“ In questa notte di incubi e terrore, ritrovo dinanzi a me i fantasmi del passato. Essi danzano con le angosce del mio futuro intorno a quel fuoco ormai in fin di vita. Ancora sanguinante, tendo il mio cuore verso le sue mani. Ma quell'ombra, che nella mia misera vita ha rappresentato la luce, ora artefice della mia morte, si allontana per sempre dalle mie brame. Non mi rimane che la notte..”

giovedì 23 dicembre 2010

Sognando (finale)

Imploro l'Ego di aiutarmi, di darmi cibo, e dissetarmi; ma dietro quella gloriosità si cela solo la povertà. Lei è vuota e disperata, perchè è sola e opacizzata.
Senza troppo dilungare, chiudo gli occhi per meditare. Al risveglio della mente, mi trovo sulla collina nuovamente.
Sono arrivato alla partenza, fiero e degno di conoscenza.
Per una mano, io porto l'Ego, negli occhi forti la Speranza.
Dietro di me vi è la Morte, nel ricordarmi quanto sia magnifica la Vita e alla mia destra con amore e amicizia, il Cuore lecca la mia ferita.

3 commenti:

  1. Spero che il percorso effettuato sia l'inizio di un nuovo cammino, fatto di cuore, sensazioni, emozioni positive.

    La frase "Il cuore lecca la mia ferita" la trovo molto d'impatto...:)

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  2. Lo spero anch'io!! ;)
    E da notare anche che la ferita
    che lecca il cuore è proprio quella inferta da lei!

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  3. ... mi hai commosso ... :) danila.
    p.s. Manu e Dario: Vi adoroooooo! :D

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