“ In questa notte di incubi e terrore, ritrovo dinanzi a me i fantasmi del passato. Essi danzano con le angosce del mio futuro intorno a quel fuoco ormai in fin di vita. Ancora sanguinante, tendo il mio cuore verso le sue mani. Ma quell'ombra, che nella mia misera vita ha rappresentato la luce, ora artefice della mia morte, si allontana per sempre dalle mie brame. Non mi rimane che la notte..”

lunedì 30 aprile 2012

Discorso due in uno

Non so cosa tu stia cercando di fare...è veramente pericoloso. Avevamo appurato di stare buoni, riempirci di studio ed aspettare di superare il muro della morte, per poter tornare a vivere. D'altronde, cosa pretendi di pensare? tornare a vivere ora? Mancano solo 2...toh 3 mesi. Non puoi Dario...
...Eppure...se ora sto scrivendo..in realtà è perché qualcosa è tornato a vivere in me. Ho cercato di intossicarlo ritornando a fumare, ma a quanto pare queste emozioni perdurano... Maledizione..cosa dovrei inalare per assopire il cuore?
Mio Caro Dario, sì, proprio tu! quest'anno hai dato a me il controllo della tua vita, manca poco e finalmente potremo respirare aria nuova, straniera. Lo so, neanch'io avrei mai immaginato di poterne respirare qui ed ora, così, come la primavera. Ma non possiamo mandare tutto a monte per un qualcosa che esiste solo nella tua mente. Ritorna a non sognare, per altri due mesi...poi ci destruttureremo insieme, per creare un nuovo Me.
....Eppure... perché ripudio ogni singola parola che ho scritto? Come ho fatto a vivere un anno senza vita, senza tutto ciò in cui credo? Senza amore né emozioni.. certo, le mie azioni erano facilitate dalla mancanza di oggetti scintillanti...ma ora?
Che bisogno c'era, dico io? Non potevamo rinchiuderci e precluderci la vita per un altro po'?
Va bene, Dario... Esci, vieni alla guida! fai quel che ti pare.. ma sappi però, che Io... Te l'avevo detto!