“ In questa notte di incubi e terrore, ritrovo dinanzi a me i fantasmi del passato. Essi danzano con le angosce del mio futuro intorno a quel fuoco ormai in fin di vita. Ancora sanguinante, tendo il mio cuore verso le sue mani. Ma quell'ombra, che nella mia misera vita ha rappresentato la luce, ora artefice della mia morte, si allontana per sempre dalle mie brame. Non mi rimane che la notte..”

domenica 25 marzo 2012

un pezzo di...

Ormai son giunto ad una sola conclusione, quella di aver paura.
E se è vero ciò che dico, allora prometto di dire la verità, nient'altro che essa, lo giuro.
Ma in fondo è realmente vera tale parola, cos'è vero se la mia paura, in questo momento, è essere qualcosa di diverso da ciò che sono, scoprire che tutte le mie convinzioni riguardo me sono sbagliate.
Sbagliate?! Forse muto, ma chi mi dice che cresco verso il meglio, se ad ogni pezzo di saggezza acquisito, ne perdo uno di felicità.
Perché dover combattere contro il tempo, contro ciò che è insano e ciò che rende stupido?
Le mie ambizioni combattono contro il mio essere ingenuamente felice...eppure quando scopri che tali ambizioni, forse, sono troppo grandi..nasce la paura.
Posso impiegare un anno per dover chiudere un capitolo ancora non concluso?
Ondeggiare fra morte e passione?
Scindermi per ricrearmi...
Creazione di un nuovo me...
e la paura di non essere mai esistiti.