Esprimo la mia folle rabbia.
Sono stanco di tutto questo eterno ciarlare, sembra che talvolta l'uomo non è in grado di fare altro, d'altro canto vi è il contrario, l'esasperazione dell'incomprensione, nata dall'urlarsi l'uno contro l'altro.
Bisognerebbe toccarsi. Non è semplice, credetemi.
Provate ad abbracciare, a toccare il petto di una persona alpitante. Provate a domandare "scusa, posso accarezzarti?", non sempre la risposta sarebbe affermativa.
Essenzialmente la crisi dell'uomo sta proprio in tale strumento, la parola.
Smettiamola di dire ti amo, amiamo.
....e forse, con i gesti, le nostre azioni potrebbero essere anche più coerenti.
Forse con le lacrime saremmo veramente tristi, ma solo allora e non per sempre;
Forse con il riso saremmo felici e sereni godendoci una vita liberata da ogni significato, pregna solo di significanti.
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