Quoque tu, Dario, fili mi!
Si…proprio io.
Non faccio che ripetermelo…proprio io fra tanti dovevo rendermi portavoce della mia essenza.
Ne sarò veramente in grado? Chiunque direbbe di sì, eppure certe volte sono stanco di essere me.. solo me e nessun’altro, me con le mie maschere, ma solo me.
Vago: nel bus, da solo, penso e volo con la mente. Penso a ciò che sono, a ciò che sono stato e a chi sarò…. Soprattutto chi sarò.
Entro in aula, per le lezioni.
Come ogni volta, sul mio volto si disegna l’esasperazione: Un centinaio di oche ocheggianti etichettatrici assediano la stanza.
Pecco..è vero.
Preferisco collezionare perle rare, eccentriche: stimolanti.
Il resto…esisterà, ma non per me.
22.52
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