Cade una goccia dagli occhi di chi ha ascoltato.
Osservo per gioire, un sorriso di emozioni, ma nella serenità vi scorgo solo esse, vacue emozioni tenute a galla da improbabili e mutevoli speranze.
Speranze che cambieranno, speranze di adesso che un domani non saranno più loro, altre ma non loro.
Allora chiudo gli occhi e continuo a camminare, in attesa di riaprirli e poter amare le mie speranze così e per sempre, statiche e grandi, talmente cangianti da apparire ferme.
... bella ... :) ci provo anch'io...a chiudere gli occhi...
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